Gli Incubi di Freud sono il resoconto elettrico delle sedute psicanalitiche: un musical in bilico tra sogno e malessere, perché il budget per lo psicologo è agli sgoccioli. Siamo Joshua, “paziente zero” (voce, basso, parole, videoclip, insonnie, paturnie, pentagrammi). Con lui: Alessandro alla batteria, Andrea “K” alla chitarra ritmica e Massimiliano ai riff più articolati.
Nati in pieno lockdown come terapia di sopravvivenza, il progetto è destato dal sonno con l’EP “Sistole” (dicembre 2021) e ha continuato a crescere con l’EP gemello e anatomicamente indispensabile “Diastole” (gennaio 2023)
I loro suoni ammiccano ai Ministri e ai Gazebo Penguins, con un’anima anglofona che rimanda ai primi Feeder e ai Jimmy Eat World. SI definiscono alternative talkative rock perché ogni tanto si perdono in lunghi spiegoni dal vivo per narrare al meglio le loro canzoni.
Vi porteranno in un viaggio tra frenesia e compostezza, fra introspezione pubblica e menefreghismo da palco
FORMAZIONE
Joshua McFarrow: voce e basso
Andrea K Piermarteri: chitarra e cori
Massimiliano Camela: chitarra
Alessandro Camela: batteria